Se avessi diciotto anni, mi tingerei i capelli di rosa e andrei in giro per la città guardando le nuvole.
Se avessi diciotto anni, imparerei asuonare la chitarra per portarmela sempre con me.
Se avessi diciotto anni, me ne infischierei di ciò che pensano i grandi, e non nasconderei la mia pelle fatta di sale, di musica e mare, di neve e colori.
Se avessi diciotto anni, mi vestirei di stracci variopinti, in tema con i capelli color di rosa, e, con la mia chitarra, canterei la voglia di cambiare il mondo.
Se avessi diciotto anni, con i miei vestiti variopinti, i miei capelli rosa, la mia chitarra, e quella presuntuosa voglia di cambiare il mondo, verrei a cercarti per non mollarti più.
Marisina Vescio